retailmarketresearch by Retailtrend.it (10 gennaio 2020) – Secondo i dati, che sono emersi dal report trimestrale Nielsen Quarter by Numbers, che monitora l’andamento macroeconomico e del largo consumo in 15 paesi dell’Unione Europea e in altri 15 paesi del continente europeo – nel terzo trimestre 2019 – il fatturato del LC in Italia è cresciuto del +1,9%.
Prima del nostro paese, in ambito europeo, si posiziona la Spagna (fatturato +2,7%, volumi +0,3%, prezzi +2,4). L’incremento sul mercato italiano è derivante da un aumento dei volumi, contro il medesimo periodo dell’anno precedente, a parità di prezzi. Seguono il Regno Unito (fatturato +1,0%, volumi -0,1%, prezzi +1,1%), la Francia (fatturato +0,7%, volumi -1,3%, prezzi +2,0%) e la Germania (fatturato +0,9%, volumi -1,9%, prezzi +1,0%).
“Il terzo trimestre, così come la chiusura dell’anno a +1,7%, confermano che il 2019 è stato un anno positivo per l’Italia – dichiara Laurent Zeller, amministratore delegato di Nielsen Connect Italia – con una crescita del largo consumo moderata ma continua dall’inizio dell’anno, collegata principalmente alle performance positive delle regioni del sud e a fronte di un’inflazione in costante calo dal terzo trimestre del 2018. Anche la pressione promozionale si contrae, favorendo quindi gli acquisti seppure in un periodo di relativa calma, come questo”.
Rispetto alla media europea, l’Italia dunque si colloca al di sotto per fatturato complessivo (+1,9% contro il +2,2%), ma nettamente sopra la media nei volumi di vendita (+1,9% contro il -0,3%) mentre è al di sotto della media, nell’aumento dei prezzi (0% contro il +2,5%).
Tenendo conto del fatto che l’ammontare della spesa nel largo consumo nel continente europeo, è cresciuta nel terzo trimestre del 2019, rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, una percentuale spiegata da una crescita dei prezzi e da un calo contenuto dei volumi.
“A livello di formati – sottolinea Romolo de Camillis, Retailers Services Director di Nielsen Connect Italia – le vendite crescono negli specialisti drug (+5%), nei discount (+4%) e nei supermercati (+1,8%). Per quanto riguarda i comparti, invece, i trend più positivi sono quelli del fresco, dei surgelati e del pet care”.
A livello di continente, continua la crescita sopra la media della Turchia (+17,4%), sempre grazie all’inflazione e in generale tutta l’Europa dell’est mantiene numeri molto positivi.